Una mamma "leggera", senza pregiudizi e piena di comprensione e di questo la mia piccola potrà solo esservi grata

Silvia, la mamma di Elena

Carissime ostetriche
Questa mail vuole essere un modo piccolo per ringraziare di cuore voi che avete reso la gravidanza prima e la maternità poi un’esperienza unica.

Lunedì riprenderò al lavoro ed in un momento di bilancio di questi mesi non potevo non pensarvi.

Un grazie particolare a Sabina che ci ha accompagnato nello yoga, nel corso pre parto e in quello sullo svezzamento . E un altro enorme grazie a Sara per l’accompagnamento in travaglio e per i venerdì insieme e alle visite in puerperio. Avete reso questi mesi speciali e mi avete, anche inconsapevolmente fatto sopravvivere nei momenti in cui non pensavo di farcela.

Grazie a voi ho imparato ad affrontare il travaglio senza paura (senza chiedere neppure l’epidurale dopo 12 ore di contrazioni), ho imparato a osservare la mia bimba , ad accudirla, a comprendere i bisogni primari. Ho imparato che portarla in fascia avrebbe creato un legame speciale (anche col papà) e che forse il modo migliore di essere madre e’ sentire col cuore senza ascoltare i consigli di tutti. Avete reso me una mamma “leggera”, senza pregiudizi e piena di comprensione e di questo la mia piccola potrà solo esservi grata.

E ora, se Elena e’ una bimba allegra serena e felice e’ anche grazie a voi e non finirò mai di dirlo.

Continuate così e non fermatevi mai, non ci sarà amica col pancione che non sarà dirottata a voi.

Col cuore, a presto

Silvia