LA GRAVIDANZA OLTRE IL TERMINE

Nella maggior parte delle strutture milanesi, qualora il travaglio non insorga spontaneamente a 41+3 giorni viene proposta un’induzione con prostaglandine e/o ossitocina sintetica. Gli studi hanno dimostrato che l’induzione è correlata ad una maggiore incidenza di parti complicati (+30%) e taglio cesareo (+21%).
Per evitare l’induzione possiamo accompagnarti a partire dalla 40°settimana utilizzando rimedi fitoterapici e/o tecniche provenienti dalla medicina tradizionale cinese.
Incontrerai l’ostetrica che, oltre a valutare il benessere della gravidanza, ti proporrà i rimedi più adatti per te e il tuo bambino, in un percorso personalizzato e calibrato a seconda della situazione sanitaria.
Ogni incontro dura un’ora e non sostituisce il controllo ostetrico-ginecologico presso gli ambulatori G.O.T. delle strutture ospedaliere.

La gravidanza per definizione si sviluppa in 40 settimane di gestazione e le linee guida internazionali la definiscono oltre il termine dopo le 42 settimane.
Il calcolo però valuta cicli mestruali esatti di 28 giorni e ovulazioni perfette al 15° giorno, senza considerare comunque la peculiarità di ogni bambino.
Per diversi motivi sconosciuti, circa 1 donna su 10 non partorisce entro la data che è stata prestabilita – presunta, appunto – e quindi la struttura di riferimento inizia a controllare che mamma e bambino continuino a stare bene attraverso i controlli oltre il termine.